BODYSTORMING è un’opera corale che contiene, in nuce, la prima espressione identitaria di DonneFotografe. L’elemento innovativo connaturato a questo progetto, di cui il corpo femminile è il focus, è costituito dal presentarsi come lavoro di impianto collettivo, in cui la scelta interpretativa si delinea attraverso una visione multiforme e sfaccettata. La visione non si esaurisce in un’unica foto (o in tante foto univoche), ma piuttosto si stratifica in un vero e proprio corpus, così come la complessità delle donne non si può definire se non in una differente e poliedrica molteplicità.
Emerge in BODYSTORMING un corpo di donna composto e composito, in cui gli innumerevoli e sorprendenti elementi raccontano le tante anime femminili.
La donna che si ri-compone in questo progetto, unicum di innumerevoli parti, è metafora – nel senso etimologico più stringente – della rinuncia alle proprie parzialità, alle soggettività di ciascuna autrice, al circoscritto orizzonte personale.
E la tempesta evocata nel titolo sembra irrompere come elemento vitale e testimoniale nelle storie di ciascuna narratrice-fotografa, enfatizzandone la personalissima ricerca sull’identità di un sé femminile contemporaneo, potente e – ancora! – in cammino.